Dichiarazione IMU: obbligo o no per terreno che diventa area fabbricabile?
- Dario Tansini

- 10 nov
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La Corte di Cassazione, con la sentenza 26921/2025, si è pronunciata affermando un nuovo principio: il mutamento di qualifica da terreno agricolo ad area fabbricabile non deve essere dichiarato ai fini IMU, poiché si tratta di notizia che è conosciuta dal Comune che ne è stato il soggetto promotore. Questo principio è in linea con quello di collaborazione e buona fede che, in base all'art. 10 della L. 212/2000 (Statuto del contribuente), deve essere alla base del rapporto tra Fisco e contribuente.
Allo stesso tempo, tale affermazione contrasta con la normativa, la quale prevede un esplicito obbligo dichiarativo funzionale a informare il Comune circa il corretto valore dell'area.
L'attenuazione dell'obbligo dichiarativo può compromettere il buon andamento della Pubblica Amministrazione, rendendo impossibile una verifica costante e di tutte le cause che potrebbero aver comportato un'insufficiente versamento dell'imposta.
Dunque, a parere di chi scrive, tale tipo di attenuazione potrebbe complicare notevolmente la gestione del più importante tributo comunale; al contrario la dichiarazione è in grado di agevolare l'attività dell'amministrazione.



